Le vie dei sapori nelle antiche Terre di Siena

Viaggio nella terra che fu della Repubblica di Siena, tra la Val di Chiana, la Val d’Orca e l’Amiata. Qui siamo, forse, forse nella zona con la più alta concentrazione di prodotti a denominazione d’origine o con certificazioni che ne attestano la qualità. Una tradizione di eccellenza che ha radici antiche: basti ammirare il gigantesco affresco di Ambrogio Lorenzetti, sugli effetti del buon governo, dove si trovano tutti gli elementi di questo viaggio: gli olivi, le viti, il grano, il maiale cinto senese, la razza bovina chianina… Tutti uniti da un paesaggio straordinario, che nel dipinto riporta fedelmente pezzi significativi del territorio dell’antico Stato senese.

Giorno 1. Chianciano Terme

Arrivo in autonomia a Chianciano Terme per la sistemazione al Grand Hotel Excelsior 4****sup. Presentazione del programma del soggiorno. Cena in hotel.

 Giorno 2.  Olio extravergine di Seggiano

Uno dei tanti luoghi di eccellenza, nella produzione olivicola: Seggiano, alle pendici dell’Amiata, nel versante che ora appartiene alla provincia di Grosseto, dove  è possibile assaporare la varietà da cui nasce il famoso olio extravergine Seggiano Dop, coltivata anche in epoca medievale dai monaci benedettini. Oltre alla visita in un’azienda agricola, il percorso enogastronomico proseguirà con la visita al Museo dell’olio e con un pranzo a base di prodotti locali. Una passeggiata tra gli olivi completerà la conoscenza dell’olivicoltura locale.

 Giorno 3.  Vino Nobile di Montepulciano

Montepulciano è il luogo selezionato per la scoperta del vino: una delle numerose eccellenze. Qui il Nobile si produce da secoli, si vinifica (ancora in un caso) e custodisce in antichi, maestosi palazzi del centro storico: la necessità di evitare razzie, in passato, costrinse a escogitare questi espedienti.  Le cantine, dunque sono spettacolari, immerse edifici dal grande valore architettonico, degni di una grande città, che ha espresso grandi personaggi, compresi pontefici, cardinali, uomini di cultura. Una passeggiata nel centro storico è irrinunciabile. Ma si possono fare anche trekking fra oliveti e vigneti, escursioni al Lago di Montepulciano o in bicicletta, scalando le colline o affrontando il Sentiero della bonifica. Altra opportunità, un picnic in vigna oppure una romantica cena fra i filari.

Giorno 4. Cantucci e Vin Santo

Una passeggiata nel cuore di Firenze, fra botteghe storiche, antichi palazzi ed opere d’arte, può essere l’occasione giusta per uno dei più insoliti percorsi enogastronomici. A due passi da Ponte Vecchio si potrà scoprire il museo-bottega che racconta oltre 160 anni di storia dei cantucci, dolce originario di Prato, ammirando gli strumenti di lavoro e le confezioni storiche. Ciascun percorso di visita sarà guidato e si concluderà con una degustazione di prodotti dolciari toscani, in abbinamento al leggendario Vin Santo.

Giorno 5. La Cinta senese

I salumi di cinta senese, si producono utilizzando una razza suina dal mantello nero e dalla tipica fascia bianca che lo cinge sui fianchi. Questi animali si allevano solo allo stato brado, per questo un’esperienza da non perdere è la visita ad un’azienda che li alleva. Il viaggiatore potrà trascorrere una giornata intera in fattoria, osservando le tecniche e le fasi di lavorazione e produzione dei salumi , co una degustazione che caratterizzerà il pranzo.

Quotazione (a persona):  750 euro 

5 giorni

Toscana