L'arte dell'olivicoltura lauretana

turismo dell'olio 2022/2023

Esperienza in concorso

Esperienza

La visita al Museo dell’Olio è un’esperienza ricca di sorprese, a cominciare dalla prospettiva offerta dall’insolita architettura del monumentale dell’edificio neogotico che lo ospita: il “Castelletto Amorotti”, attribuito alla creatività del pittore Francesco Paolo Michetti, fu edificato nel 1880 da Raffaele Baldini Palladini, un’illuminato imprenditore agricolo amante dell’arte ed amico del celebre artista. Al suo interno la suggestione della visita aumenta alla vista dei diversi particolari oggetti facenti parte del percorso espositivo, come le eleganti bottiglie in cristallo di Boemia ideate da Michetti per presentare l’olio di oliva in un monumentale espositore in legno laccato ed ottone, realizzato sempre su suo disegno, in occasione della grande Esposizione di Palermo del 1891-92 o delle varie medaglie d’oro e d’argento, conseguite da Baldini Palladini per le sue produzioni. Al fine di rivitalizzare la profonda vocazione culturale insita in questo luogo la Fondazione dei Musei Civici,nei mesi di novembre e dicembre, nell’ambito del progetto “Quando la Terra diventa Arte – Loreto Aprutino e le sue eccellenze” organizza delle visite guidate alla mostra: “Paesaggi e visioni nella pittura di Maurizio Romani” ospitata nel Museo, unitamente a due eventi aventi per tema l’illustre tradizione olivicola lauretana. Due ulteriori interessanti appuntamenti dal titolo: “Arte, Olio e Paesaggio” comprenderanno degustazioni tecniche a cura di qualificati produttori del luogo.

La Struttura

Il Museo dell’olio di Loreto Aprutino è situato in una struttura neogotica tardo ottocentesca dell’antico borgo cittadino. Questo affascinante edificio, tradizionalmente attribuito al disegno del celebre pittore abruzzese Francesco Paolo Michetti, venne realizzato da Raffaele Baldini Palladini per ospitarvi il suo opificio destinato alla produzione del suo pregiatissimo e pluripremiato olio di oliva. Il primo piano della struttura un tempo adibito a spanditoio delle olive, che venivano stese sul pavimento e pesate prima di essere trasferite al piano inferiore attraverso delle apposite caditoie per essere molite, espone vari antichi attrezzi di lavorazione, alcuni pannelli didattici illustranti l’antico legame che unisce il territorio locale alla sua tradizioneolivicola e diversi documenti relativi aipremi ricevuti da Baldini Palladini alle grandi Esposizioni nazionali ed internazionali tra Otto e Novecento unitamente ad altri, attestanti la commercializzazione dei suoi apprezzatissimi oli. Al piano inferiore è invece collocato il frantoio dove è possibile ricostruire, attraverso gli strumenti di lavorazione ancora in esso collocati, i due metodi di produzione che si sono alternati in esso nei secoli scorsi, prima di interrompersi definitivamente poco dopo la Seconda guerra mondiale.

Struttura

Museo dell'Olio

Tipo di Struttura

Attività

Regione

Città

Indirizzo

Via Cesare Battisti

Sito web

Numero di telefono

0858291589

Lingua

Info: [email protected] Saturdays and Sundays from 9.30 to 12.30 and from 16.00 to 18.00

Prezzi

Contatta la struttura per maggiori Informazioni

Info e Prenotazioni

Info: [email protected] il sabato e la domenica dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 18.00

Importante

La valutazione personale non corrisponde al voto per il Concorso Nazionale Città dell’Olio. Per votare l’iniziativa ai fini del concorso è necessario registrarsi (vedi Regolamento) e cliccare sull’apposito pulsante in alto a destra.